La tradizione gastronomica comunitaria non esiste, ora ne sono convinto.

Ci ho pensato e ripensato, ho provato più volte a smentire me stesso facendo esperimenti su esperimenti, in rete e nella vita reale, ma niente da fare, una tradizione gastronomica condivisa non esiste, punto e basta. Si, certo, esistono le specialità alimentari di una certa zona, di una comunità, ma come si scende nel dettaglio cambia tutto. 

Prova a prendere un piatto qualunque della tua terra, uno davvero tradizionale, del quale conosci la storia, le citazioni scritte, i documenti d'archivio, le ricette custodite nei vecchi trattati di cucina e magari le fonti orali di qualche decennio addietro, insomma, tutto ciò che punteggia e tratteggia il corso storico di quella specialità. Però assicurati sia tutto vero, non fidarti  delle storielle da quattro soldi, da sempre affascinanti ma non aderenti alla realtà. Poi fai un test, scrivi qualcosa in rete, oppure chiedi a chi ti sta attorno, amici, parenti, conoscenti, esperti del settore, artigiani alimentari, cuoche e cuochi. Vedrai che in un attimo la tua ricostruzione storica verrà demolita dalle granitiche convinzioni dei singoli intervistati, ognuno convinto che la propria tradizione sia quella "vera", autentica, scolpita nella pietra in tempi lontani e consegnata, di persona, dal dio della cucina. Per carità, che ci sia una tradizione familiare non è solo sacrosanto ma certamente anche arricchente, poiché le ricette saranno sempre diverse anche solo per piccole sfumature e dettagli, apparentemente trascurabili, che però possono fare la differenza fra una buona preparazione e un capolavoro gastronomico. Tuttavia questa percezione non c'è, o almeno non è generalizzata, e i più sguazzano nei luoghi comuni, nelle certezze mediatiche, nei dogmi da social media. Poi fai una seconda azione, prova a spiegare, argomentando, le ragioni delle tue considerazioni: cerca di farlo semplicemente ma con puntualità. Risultato: non cambia niente: "a casa mia l'abbiamo sempre fatta così... era un piatto povero... lo  facevano i contadini... è una ricetta che viene dal '500... (rassegna del tutto incompleta)". Amen.